TERZA PROVA GENNAIO 2016
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Carissimi ministranti, il giubileo straordinario della Misericordia é ormai iniziato e tutti quanti noi siamo chiamati ad un atto di conversione del nostro cuore, siamo invitati a cambiare rotta, ad indirizzare i nostri passi verso la via della Luce. La parabola del figliol prodigo offre uno degli esempi più suggestivi della misericordia divina e del modo in cui agisce nei confronti dell'uomo.
Il commento che ne propone l'enciclica Dives in misericordia di Giovanni Paolo II, rileva, infatti, che, nella parabola del figlio prodigo, "l'essenza della misericordia divina, benché la parola 'misericordia' non vi ricorra, viene espressa tuttavia in modo particolarmente limpido. È possibile comprendere più pienamente il mistero stesso della misericordia, quale dramma profondo che si svolge tra l'amore del padre e la prodigalità e il peccato del figlio. In realtà la misericordia di Dio è inaccessibile all'uomo, ma Cristo rende presente il Padre come amore e misericordia di tale verità. La parabola del figliol prodigo racconta, oltre la fiduciosa attesa del padre e la gioia nel rivedere il figlio, anche il tormento interiore che quest'ultimo deve superare prima di decidersi a tornare alla casa paterna. Si tratta di un'esperienza di conversione dell'uomo peccatore. Quel figlio, che riceve dal padre la porzione di patrimonio che gli spetta e lascia la casa per sperperarla in un paese lontano, 'vivendo da dissoluto', è in un certo senso l'uomo di tutti i tempi. Inoltre, pone in evidenza che la redenzione del figliol prodigo è il frutto del suo distacco dai beni materiali, del suo ripiegamento in interiore. La parabola del figliol prodigo esprime in modo semplice, ma profondo, la realtà della conversione." (IV, 5).
Questo mese vi chiediamo di creare un fumetto, in non più di 10 vignette, che rappresenti la Parabola del figliol prodigo in modo da mettere in evidenzia il concetto di Misericordia. Può essere usato qualsiasi formato di carta o cartoncino. Potrete, inoltre, adoperate colori a pastello o pennarelli. Allora, che aspettate!? Mettetevi subito all'opera per consegnare i vostri elaborati entro il 10 febbraio inviandoli all'indirizzo e-mail cdvaltamura@gmail.com o consegnandoli direttamente a don Francesco Granieri (presso Seminario Diocesano sito in via Giardini n.18-GRAV INA o parrocchia Santa Maria della Consolazione Altamura) o a Celeste Plantamura presso la parrocchia Sacro Cuore in Santeramo). Aspettiamo con ansia!!!!!
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