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martedì 18 aprile 2017

IV PROVA DEI "MEGASTRANTI"

IV PROVA PER I “MEGASTRANTI” -  REAZIONE E SPERANZA
(Aprile – Maggio 2017)

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNORE DAL VANGELO DI MATTEO (13, 3-9 18-23)
Egli parlò loro di molte cose in parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono. Un'altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c'era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo. Ma, spuntato il sole, restò bruciata e non avendo radici si seccò. Un'altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono. Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta. Chi ha orecchi intenda».
«Voi dunque intendete la parabola del seminatore: tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l'uomo che ascolta la parola e subito l'accoglie con gioia, ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato. Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto. Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta».

Carissimi ministranti dei diversi gruppi gemellati,
questa volta la sfida ci chiede di soffermarci sui temi della speranza e della reazione.
Reazione a cosa? Speranza di cosa? Reazione alla Parola di Gesù e speranza di portare buoni frutti una volta che la si accoglie. E sì, cari ministranti, una volta che accogliamo la Parola del Vangelo, il nostro cuore in quale tipo di terreno si trasforma? È una strada, un terreno sassoso, un roveto o una terra buona? Di sicuro, una volta accolta la Parola, non possiamo rimanere indifferenti, ma ci sentiamo chiamati a reagire, magari scegliendo di essere terreni fertili per portare i frutti della speranza e della luce per noi stessi e per chi ci circonda.

Per questa prova vi chiediamo di comporre un acrostico scegliendo tra la parola SPERANZA o REAZIONE.

I vostri lavori dovranno essere inviati all'email cdvaltamura@gmail.com

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